Fare volontariato: come funziona e dove farlo in Italia

In ogni momento della vita si può decidere che è arrivato il momento di fare qualcosa in più per gli altri, mettendo a disposizione tempo ed energie per aiutare chi ne ha bisogno. Ecco perché molti sono alla ricerca di un’associazione di volontariato dove poter fare un’esperienza: ma come funziona questo settore e soprattutto come scegliere la onlus più adatta?

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Non ci sono vincoli di nessun tipo ad un’attività come quella del volontariato: tutti, a qualsiasi età, possono scegliere di mettere a disposizione il proprio tempo e il proprio impegno per aiutare gli altri e sentirsi utili nei confronti della propria comunità. Non ci sono limiti anagrafici né territoriali, perché sono tante le esperienze di volontariato che possono essere fatte all’estero, così come sono infinite i settori in cui ci si può attivare.

Proprio perché il volontariato è un’esperienza che si fa gratuitamente, scegliendo di dedicarsi ad un’attività senza ricevere nulla in cambio, è consigliabile scegliere un settore verso cui si ha un particolare interesse o una vocazione forte.

Volontariato: tutte le opportunità

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Pur essendo un’esperienza a carattere “non professionale”, è necessario sottolineare che nel momento in cui si sceglie di fare volontariato bisogna garantire impegno e serietà nella mansione che si svolge. Si può decidere di mettere a disposizione una serie di competenze acquisite in ambito lavorativo – come ad esempio un infermiere o un medico in pensione o in formazione – oppure di puntare sulle proprie soft skills, come l’empatia, la sensibilità verso gli altri, il team working.

Per avere un’idea, ecco in quali cause si può decidere di impegnarsi in Italia (ma non solo):

  • supporto e aiuto ai senza tetto (City Angels, Adra Italia, Per la Strada)
  • cura degli animali domestici o abbandonati
  • aiuto e sostegno agli anziani (Auser, ADA)
  • accoglienza e integrazione degli immigrati (Emergency)
  • difesa dell’ambiente (Legambiente, Greenpeace)

Ci sono poi dei progetti che prevedono un rimborso per l’attività di volontariato, che viene progettata in modo strutturato, andando a creare un’esperienza formativa – a livello umano ma non solo. Eccone alcuni esempi:

  • EU Aid Volunteers (Programma Europeo di volontariato per progetti di aiuto umanitario in tutto il mondo)
  • Volontariato Nazioni Unite (esperienze promosse dalle Nazioni Unite sia nel paese di appartenenza che all’estero)
  • Servizio Civile Universale