Volontariato per l’ambiente: come difendere la natura

Nell’epoca dei cambiamenti climatici e dei disastri ambientali, state cercando di dare il vostro piccolo contributo per riuscire a dare un futuro migliore a chi verrà dopo di noi sulla Terra? In Italia e non solo, ci sono tante esperienze che potete fare come volontari: dal supporto nei Parchi del Nord Italia fino ai campi di volontariato, vediamo tutte le possibilità da vivere! 

In un momento come quello attuale, in cui l’attenzione nei confronti dell’ambiente che ci circonda dovrebbe essere altissima per cercare di contrastare il cambiamento climatico che purtroppo è diventato una dura realtà contro cui combattere, l’inquinamento e la distruzione della biodiversità, ci sono alcune azioni di volontariato che possono fare la differenza.

Tra i vari ambiti in cui operano le associazioni di volontariato c’è ovviamente anche quello ambientale. Iniziato negli anni ’60, questa particolare forma di volontariato punta a realizzare interventi concreti per la difesa del patrimonio naturalistico, progetti per favorire l’educazione all’eco-sostenibilità, azioni per la tutela delle risorse e degli ambienti naturali.

I volontari possono operare durante un’intera giornata – ed è ciò che avviene nelle operazioni per la pulizia di una spiaggia, una strada o un bosco – oppure per un progetto più a lungo termine, con la partecipazione ad un campo di volontariato che può durare anche mesi.

Volontariato ambientale: opportunità in tutta Italia

I cittadini che vogliono fare un’esperienza di volontariato per l’ambiente possono essere coinvolti nei progetti dei Parchi Nazionali. Basti citare il Parco Nazionale del Gran Paradiso, che organizza “campi di esperienza” estivi per grandi e piccini per gestire il flusso del turismo nell’area protetta. Durata? Si può scegliere tra il fine settimana e un’esperienza più lunga, di circa 10-12 giorni.

Programmi simili sono previsti anche nel Parco d’Abruzzo, Campania e Molise – dove si può partecipare al progetto “Sul fronte della Natura”, in cui i volontari affianco i professionisti dei Servizi Scientifici e i Tecnici del Parco – oltre al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Chi volesse collaborare alla manutenzione del bellissimo habitat delle Foreste Casentinesi, può farlo partecipando ai progetti di conservazione e difesa della natura promossi dal Parco Nazionale. 

Un’altra esperienza molto particolare ma sicuramente indimenticabile è quella offerta dalle zone del Sud Italia e delle isole per la salvaguardia delle tartarughe marine. Su tutti è possibile segnalare il progetto della Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa, con un campo di volontariato gestito direttamente dai partecipanti, che affiancano gli esperti nel monitoraggio dei nidi di tartarughe, nella pulizia della spiaggia e dei sentieri, nel rilascio e trasporto delle tartarughe curate o che hanno bisogno di cure.