PizzAut cerca personale, i requisiti: sorriso e voglia di giocare

PizzAut è la pizzeria sociale che ha aperto una nuova sede a Monza. Il personale – formato da ragazzi autistici, che gestiscono l’attività in maniera autonoma – è pronto per essere arricchito con nuove figure. I requisiti dell’annuncio? Un grande sorriso e tanta voglia di giocare! 

PizzAut è il progetto di impresa sociale che è pronto ad aprire anche a Monza. Si tratta di una pizzeria alternativa, in cui la gestione dell’impresa è affidata totalmente a ragazzi autistici – che si occupano della cucina, dell’accoglienza ai clienti, delle attività di promozione e marketing, come una vera squadra.

Ed è proprio a Monza che PizzAut sta cercando personale. L’annuncio pubblicato sui social ha fatto subito il giro del web, per l’originalità dei requisiti necessari per poter essere assunti. Anche se vengono precisati i requisiti della professionalità, dell’esperienza nel campo della ristorazione e della residenza nella zona di Monza o aree limitrofe, ce ne sono altri che non si vedono in tutti gli annunci!

Pizza Aut: un annuncio originale e solidale

Tra le caratteristiche fondamentali da rispettare per poter essere presi in considerazione per far parte dello staff di PizzAut ce ne sono alcune molto particolari: il sorriso, che deve essere sempre presente sul luogo di lavoro, oltre alla “voglia di giocare” e alla capacità di riuscire a mettersi in gioco quotidianamente.

Altro requisito fondamentale è la capacità di essere empatici e di relazionarsi in un contesto dove “non si alza mai la voce” e dove si riesce ad entrare in sintonia anche con “chi non parla”. La volontà di essere parte di un team speciale, dove c’è voglia di sviluppare un progetto innovativo, e dove soprattutto si contribuisce – nel piccolo – alla realizzazione di un mondo migliore, è fondamentale per riuscire ad avere chance di assunzione.

Il contratto offerto è a tempo pieno e ovviamente regolare, ma l’esperienza vissuta presso PizzAut dà la possibilità di “apprezzare il vero valore delle cose”. Un lavoro che, quindi, ha tutto un altro significato!