Medici Senza Frontiere: come attivare una donazione regolare

Medici Senza Frontiere è l’ONG che, in maniera indipendente e completamente gratuita, si occupa di fornire supporto e aiuto concreto alle vittime di guerra in tutto il mondo. L’azione del team umanitario di Medici Senza Frontiere è possibile grazie alle donazioni di chi sceglie di offrire un contributo per una buona causa: come è possibile attivare una donazione regolare? Vediamolo insieme. 

medici senza frontiere-2

Sono tantissimi i bambini, le donne e le famiglie che vivono in paesi di guerra, dove mancano le cure necessarie in caso di malattia e dove scarseggiano i beni di prima necessità, come cibo, vestiti e medicinali. Medici Senza Frontiere è l’ONG che si occupa di portare un aiuto concreto nelle zone dilaniate dalla guerra, con un particolare occhio di riguardo verso i più piccoli.

Siria, Ucraina, Nigeria, Yemen, sono solo alcune delle zone dove l’impegno di Medici Senza Frontiere è regolare e costante, e dove tante vite hanno potuto essere salvate. Ecco perché è fondamentale il sostegno dei donatori, che possono scegliere di donare regolarmente un contributo per le attività della ONG: vediamo insieme come farlo.

Medici Senza Frontiere: come donare?

medici-senza-frontiere-ok

Collegandosi al sito web di Medici Senza Frontiere, e accedendo alla sezione delle donazioni, si possono trovare tutte le informazioni necessarie per avviare una donazione regolare, che parte da un contributo di 9 euro al mese. L’ONG, per ciascuna donazione, ha voluto indicare cosa riesce a fare con il contributo di quel donatore: ad esempio, donando 9 euro ogni mese è possibile garantire a 384 bambini che soffrono di malnutrizione, una dose di cibo terapeutico all’anno.

Chi vuole sostenere l’attività di Medici Senza Frontiere può farlo anche scegliendo di donare un contributo maggiore: con 15 euro mensili si possono fornire 84 kit per le medicazioni di urgenza, mentre con 20 euro mensili si sceglie di donare 72 coperte di lana, necessarie nei periodi più freddi, quando nelle zone di guerra viene a mancare qualsiasi forma di riscaldamento.

La trasparenza di Medici Senza Frontiere ha portato l’ONG a spiegare nel dettaglio quello che accade quando si riceve un euro di donazione: l’80% viene investito nei progetti e nelle campagne di sensibilizzazione, il 17% contribuisce a sostenere le spese necessarie per avviare e organizzare la raccolta fondi, il 3% è la quota che viene riservata alle spese di gestione.