Medici Senza Frontiere: come proporsi per lavoro e volontariato

Come lavorare o portare il proprio contributo in una delle ONG più famose a livello internazionale? Le posizioni per supportare il progetto umanitario di Medici Senza Frontiere – fondata a Parigi nel 1971 – sono sempre aperte: come candidarsi per il ruolo di volontario o di professionista impegnato nelle missioni dell’ONG? Scopriamolo insieme. 

medici senza frontiere

Medici Senza Frontiere – anche conosciuta tramite l’abbreviazione MSF – è stata fondata come Organizzazione Non Governativa a Parigi nel 1971. Specializzata da decenni in attività di assistenza medica e umanitaria in alcune delle zone del mondo dove ci sono maggiori difficoltà e disagi – come Bangladesh, Afghanistan, Biafra – ha ottenuto anche il Premio Nobel per la pace nel 1999.

Al momento Medici Senza Frontiere risulta essere attiva in ben 87 paesi in tutto il mondo e conta circa 65.000 dipendenti – professionisti sanitari, medici e infermieri anche locali, esperti di logistica e di ingegneria per la costruzione e il supporto alla popolazione locale – che operano in scenari di guerra, di povertà e conflitti.

MSF: come diventare volontario?

Msf

Il ruolo dei volontari di Medici Senza Frontiere è sicuramente fondamentale per l’attività dell’ONG e contribuisce a sensibilizzare la comunità attraverso la promozione delle raccolte fondi, la proiezione di film e reportage sull’attività dell’Organizzazione, la partecipazione a iniziative pubbliche, Festival e occasioni di confronto attivo.

15 gruppi volontari in Italia

Per poter contribuire attivamente, ci sono ben 15 gruppi locali di volontari in tutta Italia – ad Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Udine e Verona. In alcuni di queste città, tramite la collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale, i volontari possono compiere un’importante attività di orientamento ai servizi sanitari per i richiedenti asilo, i rifugiati e i migranti.

Basterà individuare il gruppo di volontari più vicino e mettersi in contatto tramite mail per poter fissare poi un colloquio e provare ad avere la possibilità di entrare a farne parte.

MSF: come lavorare con l’ONG?

Le posizioni per lavorare con Medici Senza Frontiere sono aperte sia in Italia sia all’estero, dove l’ONG ha progetti umanitari attivi. Anche in questo caso è necessario contattare direttamente una delle sezioni locali, monitorando anche il sito dell’ONG, dove vengono pubblicati annunci.

Figure ricercate in Italia per Medici Senza Frontiere

In Italia, in particolare, vengono ricercate figure professionali che possono svolgere il ruolo di mediatori, operatori culturali, funzioni di relazioni pubbliche oppure esperti di comunicazione che possano supportare le attività degli uffici centrali di Roma o Milano.

Figure ricercate all’estero per Medici Senza Frontiere

All’estero, invece, è sempre richiesto il personale medico e para-medico, per poter essere di supporto nelle missioni umanitarie di Medici Senza Frontiere in tutto il mondo.
Nella sezione “lavora con noi” di MSF è possibile inviare la propria candidatura per via telematica, che sarà valutata in vista di un possibile colloquio che mira a testare sia la professionalità sia la preparazione – anche psicologica – per poter affrontare un’esperienza di vita come quella della missione umanitaria.