Migranti, 200 persone salvate dalle ONG: presto lo sbarco in Italia

Mentre si torna a discutere sulla legittimità del decreto al vaglio del governo italiano su restrizioni e norme pensate per le ONG, continuano i salvataggi nel Mar Mediterraneo da parte delle navi umanitarie. Secondo le ultime notizie, sono in arrivo due navi ONG con a bordo circa 200 migranti, con ulteriori sbarchi anche a Lampedusa. 

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L’Italia si trova a dover fronteggiare appelli e richieste da parte di tutta Europa – compresi 65 parlamentari tedeschi che hanno scritto una lettera destinata al Parlamento italiana, il responsabile per i diritti umani dell’ONU che si è detto preoccupato delle vite che saranno sempre più a rischio, e il Consiglio d’Europa che ha bollato come “illegittimo” il decreto che potrebbe essere approvato.

Nel frattempo, però, continuano i salvataggi in mare da parte delle navi ONG che operano quotidianamente nel Mar Mediterraneo e che, secondo le indicazioni delle autorità italiane, si trovano a dover sbarcare nel porto che viene loro assegnato – che devono raggiungere “senza ritardi” e soprattutto senza effettuare, nel tragitto, ulteriori salvataggi.

Nelle prossime ore sono in arrivo in Italia 200 migranti tratti in salvo dalle ONG, mentre la situazione continua ad essere da monitorare attentamente anche a Lampedusa.

ONG in arrivo al porto di Civitavecchia

Il porto di Civitavecchia è stato scelto come destinazione sia per la Aita Mari – che fa riferimento alla ONG Salvamento Maritimo Humanitario – sia per la nave Life Support di Emergency. La prima ha salvato 31 migranti che si trovavano a bordo di un’imbarcazione di legno, dove erano presenti anche bambini e donne incinte.

Per quanto riguarda la Life Support di Emergency, invece, sono 156 i migranti che verranno portati in salvo al porto di Civitavecchia. I salvataggi sono stati effettuati in condizioni molto difficoltose: prima un’imbarcazione con a bordo 46 persone – partite da paesi come Eritrea, Egitto, Sudan, Bangladesh e Pakistan – e successivamente, dopo aver chiesto il porto di sbarco, un gommone dove c’erano circa 110 persone e che era a forte rischio di naufragio.

Tutte le operazioni necessarie all’accoglienza dei migranti sono state messe in moto a Civitavecchia, così come a Lampedusa, dove sono arrivati circa 2mila migranti nelle ultime 48 ore.